“Ti stravolge il modo di pensare”

Oggi il welfare è una prospettiva capace di mobilitare energie di pensiero e di disegno di azioni, a fronte di grandi sfide sociali, in alleanza imprescindibile tra istituzioni pubbliche e investitori sociali, organizzazioni culturali, presidi sanitari e servizi sociali, per la costruzione di ben-essere individuale e collettivo.
Per Cooperativa Densa, oltre il singolo progetto, le azioni di welfare culturale sono il disegno di azioni culturali e sociali in un quadro di equità, per una società plurale, partendo dal contrasto alle crescenti diseguaglianze. Perché, se è acclarato che la partecipazione culturale genera benessere, occorre «portare a bordo soprattutto chi non c’è».
L’intervento è stato realizzato con il bando per il sostegno di progetti nel settore di welfare culturale anno 2023 “PR FERS 2021-2027. Az. 1.3.4. – Sostegno alla imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali”
Social Sculpture – il cui titolo prende spunto dalla ricerca artistica di Joseph Beuys, uno degli artisti più influenti del XX secolo che iniziò a sviluppare una visione dell’arte come strumento di guarigione e trasformazione spirituale – si sviluppa sul framework concettuale sintetizzato dall’acronimo UNESCO I.D.E.A. – inclusion, diversity, equity, access, nella convinzione che oggi la sfida per il settore culturale sia quella di rafforzare il proprio ruolo pubblico, attivando trasformazioni sociali per costruire società più eque, coese e sostenibili.





Il progetto si è posto come obiettivo generale quello di favorire la frequentazione attiva di adolescenti (14-19 anni) svantaggiati e in situazione di vulnerabilità di musei di arte contemporanea e luoghi della cultura diffusi in Umbria, sviluppando percorsi esperienziali, co-progettati dalla rete, capaci di coniugare in modo innovativo cultura, arte e inclusione sociale, per generare un impatto positivo in termini di aumento del benessere emotivo, cognitivo e psicologico dei destinatari. Solo modificando le capabilities di adolescenti in fragilità, è possibile trasformare i loro percorsi di vita e dare loro maggiori opportunità di scelta su cosa fare della propria vita.
In questa prospettiva l’attenzione di cooperativa Densa è sempre più rivolta a far incontrare domanda (i bisogni) e offerta (gli interventi da attuare), attraverso la messa in azione di progetti di welfare culturale e rigenerazione sociale nei territori locali attraverso anche il supporto di una fitta rete di partner composta da istituzioni, enti del Terzo Settore, musei e luoghi della ricerca e della cultura.






Social Sculpture – Ognu* è un* artista si è concluso con un incontro pubblico svolto presso il Centro per le Arti Contemporanee – Palazzo della Penna di Perugia in cui istituzioni civiche locali e nazionali si sono confrontate sull’importanza di esplorare il ruolo dell’arte come strumento di cambiamento, inclusione e benessere, favorendo il dialogo tra esperti di diversi settori e riflettendo su come l’arte possa coinvolgere attivamente lə adolescenti sia in condizioni di fragilità sia in contesti più ampi. Si discuterà di come fare di spazi e momenti di incontro, luoghi trasformativi per le nuove generazioni, rendendo la partecipazione culturale accessibile e plurale, capace di contribuire al benessere individuale e collettivo.
Si sono conftrontatə sul tema:
Vittoria Ferdinandi – Sindaca del Comune di Perugia
Marco Pierini – Assessore alla Cultura del Comune di Perugia
Mara Predicatori – Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi
Rosa Di Lecce – Fondazione Palazzo Magnani, Reggio Emilia
Saverio Verini – Musei Civici, Spoleto
Flaviano Zandonai – Consorzio CGM
Antonio Tintori – CNR
Silvia Urbani – Centro Salute Mentale USL Umbria 1
Social Sculpture – Ognun* è un* artista ha creato spazi reali per le nuove generazioni in cui vivere luoghi e persone della cultura nei propri territori , partecipare ad azioni in grado di attivare processi trasformativi dei propri percorsi di vita, attraverso i linguaggi dell’arte come strumenti di sviluppo di competenze trasversali quali la responsabilità, l’autocontrollo, la fiducia in sé, la creatività, l’autonomia. Lungo il percorso lə ragazzə hanno partecipato a workshop, visitato musei e collezioni, dialogato con artiste, costruito azioni performative, elaborato progetti fotografici, partecipato all’allestimento di mostre di arte contemporanea.
Partner che hanno concorso alla realizzazione di Social Sculpture – Ognun* è un* artista
Servizio Sociale per i Minorenni di Perugia Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità
Cooperativa Borgorete (Perugia)
Cooperativa Momo (Perugia)
Cooperativa La Locomotiva (Foligno)
Cooperativa Elleelle (Foligno)
CAI – Club Alpino Italiano (sez. Foligno)
Viaindustriae (Foligno)
Musei e luoghi della cultura interessati dal progetto:
Centro Italiano Italiano Arte Contemporanea – CIAC (Foligno)
Ex Chiesa della SS.Trinità in Annunziata (Foligno)
Palazzo Collicola – Galleria d’Arte Moderna G. Carandente (Spoleto)
Parco della Scultura di Cantalupo-Castelbuono (Bevagna)
Parco delle sculture di Brufa (Brufa)
Centro Studi Sergio Ragni (Teatro Stabile dell’Umbria – Perugia)
Teatro Morlacchi (Teatro Stabile dell’Umbria – Perugia)
Museo della Canapa (S.Anatolia di Narco)
Palazzo Lucarini Contemporary (Trevi)