La Città delle Bolle Trasparente. Sensibile. Connessa.
La città delle Bolle
Un'installazione per immaginare la città del futuro
Un'installazione per tutti - bambini, ragazzi e adulti - realizzata con materiali di recupero trasparenti assemblati con supporti e sostegni auto-fabbricati con la stampante 3D, integrati a strumenti per la didattica digitale. Una modalità innovativa per esplorare, utilizzando la creatività e il digitale, temi e argomenti dell’urbanistica contemporanea, dell’ambiente e dell’ecologia esperendo direttamente concetti quali: smart city, sensible city, smart vehicle, domotica, automazione. La città che insieme abbiamo immaginato è quindi: trasparente, intelligente, connessa, sensibile.
Uno spazio di gioco in cui si concretizzano visivamente le teorie degli architetti del movimento Radicals, le città invisibili di Italo Calvino e la senseable city di Carlo Ratti. La città delle bolle è verde e priva di spigoli. Reagisce ai cambiamenti climatici grazie a sensori collegati in bluetooth ad una App, che regolano la temperatura e favoriscono la riduzione di consumi energetici attraverso accensione e spegnimento automatico dell’illuminazione. La nostra Fedora è attraversata da un sistema di trasporto intelligente rappresentato in scala da Ozobot, un piccolo robot a forma di semisfera che è in grado di muoversi autonomamente seguendo una serie di sequenze di istruzioni. Un robot utilizzato in campo educativo con i bambini della primaria per introdurre le basi del pensiero computazionale e del Coding.
Grazie all’utilizzo di strumenti di EdTech (didattica digitale) integrati e armonizzati in un’installazione che si sviluppa tenendo conto del valore contenutistico ed estetico della tecnologia, La Città delle Bolle è stata presentata all'interno di Kidsbit Festival di Perugia e Festival della Mente di Sarzana. Adatta e adattabile a spazi espositivi aperti alla partecipazione di adulti e bambini.
È un’installazione che avvia una riflessione sugli strumenti tecnologici, sulla loro progettazione e programmazione e sull’uso che può esserne fatto per migliorare la vita delle persone che abitano le nostre città e quelle del futuro.
Festival della Mente
30 e 31 Agosto - 1 Settembre 2019
Sarzana, La Spezia
Visitatori coinvolti
200
«... una città capace di sentire, ma anche una città sensibile e capace di di rispondere ai cittadini.»
Carlo Ratti